Il progettista del Cybertruck afferma che il pick-up in acciaio inossidabile di Tesla non è solo una prova o un esperimento; piuttosto, è un audace allontanamento dalla norma.
Il design audace e sorprendente del Cybertruck non è solo uno scatto al buio, secondo il capo designer di Tesla Franz von Holzhausen. Crede che sia un catalizzatore per le discussioni, assicurando che le persone parlino del marchio Tesla, sia che amino o detestino il suo aspetto non convenzionale.
Durante un evento al Petersen Automotive Museum di Los Angeles, von Holzhausen ha sottolineato che, nonostante gli adeguamenti iniziali dei prezzi e le variazioni di gamma rispetto alle promesse iniziali, il Cybertruck sta catturando l'interesse di individui che non hanno mai considerato di possedere un camion prima. Ha evidenziato il potenziale del veicolo come modello ad alto volume e le sue prestazioni competitive rispetto alle controparti tradizionali, dissipando i dubbi sulla sua ricezione del mercato.
L'aspetto angolare distintivo del Cybertruck, realizzato in acciaio inossidabile a causa dei limiti del materiale nei metodi di pressatura tradizionali, trae ispirazione da fonti diverse come il jet Lamborghini Countach e F-117 Stealth Fighter della Lockheed. Von Holzhausen ha notato le sorprendenti capacità del veicolo nonostante il suo aspetto non convenzionale, disegnando un parallelo con la funzionalità ingannevole del jet F-117.
Il team di progettazione di Tesla ha anche trovato ispirazione nell'iconica auto trasformata in sottomarino del film di James Bond "La spia che mi amava", un veicolo ora di proprietà dello stesso Elon Musk.
Nonostante alcuni intoppi durante i suoi eventi di lancio, come il famigerato incidente in cui von Holzhausen ha lanciato una palla di metallo contro i finestrini del camion, provocando una rottura inaspettata, rimane un convinto difensore del veicolo. Ha sottolineato casi in cui il Cybertruck ha dimostrato la sua praticità, condividendo aneddoti sui suoi figli che si godono le corse a scuola e confondenze umoristiche in cui le persone lo scambiano per Elon Musk mentre guidano il veicolo.
In sostanza, il viaggio del Cybertruck non è stato privo di sfide, ma von Holzhausen rimane fermo nella sua convinzione che questo design non convenzionale sia tutt'altro che un esperimento: è una mossa pionieristica che sta ridefinendo le percezioni nel mondo automobilistico.
L'articolo è tratto da REUTERS