
Tesla's Game-Pattern: produzione di auto a prezzi accessibili in Gigafactory tedesco
L'ultimo ronzio nella sfera online è incentrato sui presunti piani di Tesla di produrre un'auto con un prezzo iniziale di 25.000 € (26.838 $) presso la sua fabbrica di Grünheide, in Germania, secondo un insider anonimo citato in un rapporto di Reuters. Sebbene l'inizio della produzione non sia stato ancora reso noto, la notizia ha stimolato speculazioni. In particolare, la nostra recente copertura sulla pressione a cui sono sottoposti i prezzi delle azioni Tesla potrebbe aver motivato Elon Musk e il suo team a lanciarsi nella sfida di creare un'auto con un prezzo inferiore alla metà dell'attuale media europea per le nuove auto elettriche, che si attesta sui 65.000 €, come riportato da Reuters. In confronto, il prezzo medio delle auto elettriche in Cina si aggira intorno ai 31.000 €.
A settembre, alcuni report interni indicavano che Tesla era sul punto di raggiungere la capacità di pressofondere l'intera struttura di un'auto, un'innovazione rivoluzionaria destinata a ridurre sostanzialmente i costi di produzione. Una volta raggiunta, questa importante svolta produttiva dovrebbe consentire a Tesla di introdurre auto a prezzi inferiori a tutti i suoi modelli attuali.
A settembre, abbiamo anche trattato i notevoli progressi di Tesla nel perfezionamento del processo di pressofusione, delineando alcune sfide rimanenti sulla strada verso la produzione su larga scala. Una pressofusione di successo ha il potenziale di eliminare circa 400 singoli stampaggi metallici, che in genere richiedono saldatura, incollaggio, rivettatura o bullonatura per assemblare la base strutturale dell'auto.
Tesla ha avviato la sua domanda di brevetto per fusione ad alta pressione nel 2019 e da allora ha padroneggiato la fusione sia delle sezioni posteriori che anteriori. L'obiettivo attuale è di fondere senza soluzione di continuità l'intera sezione anteriore, posteriore e centrale come un'unità integrale, un'impresa precedentemente realizzata solo dai produttori Hot Wheels e Matchbox.
Se Tesla riuscisse a implementare con successo questo processo, i suoi costi di produzione potrebbero crollare fino al 50%, esercitando una notevole pressione competitiva sugli altri produttori di automobili per adattarsi o affrontare un panorama sempre più impegnativo. In particolare, a febbraio 2022, Volvo ha annunciato i suoi piani per utilizzare la pressofusione ad alta pressione per alcuni componenti delle auto e anche le aziende cinesi Nio e XPeng stanno valutando di adottare questo approccio innovativo.
Tesla scopre che la pressofusione non è una passeggiata
Terry Woychowsk, con oltre tre decenni di esperienza presso la General Motors, ha sottolineato in un'intervista di settembre con Reuters che se Tesla incorporasse con successo un'ampia fusione del sottoscocca in un veicolo elettrico, potrebbe avere un profondo impatto sul settore automobilistico, rivoluzionando la progettazione e la produzione dei veicoli. Lo ha descritto come un abilitatore trasformativo, ma ha riconosciuto le sfide significative coinvolte, in particolare quando si ha a che fare con fusioni più grandi e complesse. All'epoca, si ipotizzava che Tesla avrebbe preso una decisione in merito alla fusione ad alta pressione entro circa tre mesi. Ora, due mesi dopo, il clamore che circonda la fusione sta diventando più forte e più persistente.
Uno degli ostacoli principali nell'implementazione di fusioni ad alta pressione risiede nella progettazione di sottotelai cavi ma dotati di nervature interne per dissipare efficacemente le forze durante le collisioni. Secondo alcune fonti, gli specialisti di progettazione e fusione nel Regno Unito, in Germania, in Giappone e negli Stati Uniti stanno sfruttando la stampa 3D e la sabbia industriale per affrontare alcune di queste complesse sfide.
Creare gli stampi essenziali per la fusione ad alta pressione di componenti sostanziali può essere un'impresa costosa e rischiosa. Modificare uno stampo di prova in metallo di grandi dimensioni durante la fase di progettazione può comportare spese fino a $ 100.000, mentre la reiterazione completa dello stampo può variare da un minimo di $ 1.Da 5 milioni a 4 milioni di dollari, a seconda delle opinioni di esperti anonimi.
Per numerose case automobilistiche, i costi e i rischi percepiti li hanno scoraggiati, soprattutto quando il processo di progettazione spesso richiede più aggiustamenti, a volte sei o più, per ottenere uno stampo ideale, tenendo conto di fattori come rumore e vibrazioni, adattamento e finitura, ergonomia e resistenza agli urti. Tuttavia, Elon Musk, noto per aver inventato razzi che volano in retromarcia, tende ad accettare le sfide ed è meno scoraggiato dai rischi.
Tesla si è rivolta a società che utilizzano la stampa 3D e la sabbia industriale per creare stampi di prova per il suo processo di fusione. Questi stampi, costruiti strato per strato con un agente legante liquido su sottili strati di sabbia, possono essere utilizzati per la pressofusione di leghe fuse in base a file di progettazione digitali. Questo approccio, che costa solo circa il 3% di quanto costerebbe un prototipo in metallo, offre a Tesla una maggiore flessibilità per apportare rapidamente più modifiche ai prototipi. Anche il ciclo di convalida del progetto mediante fusione in sabbia richiede molto meno tempo, che va da due a tre mesi, rispetto ai sei mesi o un anno per gli stampi in metallo.
Tuttavia, le leghe di alluminio utilizzate nelle fusioni rappresentavano una sfida, poiché si comportavano in modo diverso negli stampi di sabbia rispetto agli stampi di metallo, con conseguenti prototipi che non soddisfacevano le specifiche di Tesla. Per risolvere questo problema, gli specialisti della fusione hanno formulato leghe speciali, messo a punto il processo di raffreddamento della lega e sviluppato un trattamento termico post-produzione.
Per la prossima piccola auto/robotaxi di Tesla, l'azienda vede un'opportunità ideale per fondere una piattaforma EV in un unico pezzo, in particolare perché il sottoscocca è più semplice e non ha uno sbalzo anteriore e posteriore significativo. La sfida per Tesla ora consiste nel determinare il tipo di pressa da utilizzare per il suo piano di pressofusione. La produzione rapida di grandi parti della carrozzeria richiede macchine di fusione di notevoli dimensioni con una potenza di serraggio di 16.000 tonnellate o più, il che può essere costoso e richiedere edifici di fabbrica più grandi. Per ospitare le anime di sabbia stampate in 3D richieste per i telai cavi, Tesla sta valutando l'utilizzo di un diverso tipo di pressa in grado di iniettare lega fusa a un ritmo più lento, producendo fusioni di qualità superiore.
Sebbene la possibilità di auto elettriche più economiche da parte di Tesla sia promettente, ci sono diverse domande e preoccupazioni senza risposta. Ad esempio, la riparabilità e il costo della riparazione di un'auto pressofusa dopo una collisione rimangono incerti. Alcune persone temono che questi veicoli potrebbero diventare auto "usa e getta" se i costi di riparazione sono proibitivi. Anche le implicazioni per i costi assicurativi e la riciclabilità non sono chiare.
Inoltre, le sfide legate all'espansione della fabbrica Tesla a Grünheide, in Germania, e le preoccupazioni ambientali sollevate da gruppi comunitari e autorità di regolamentazione locali potrebbero potenzialmente ritardare l'introduzione della nuova linea di assemblaggio pressofusa. La disponibilità di acqua è una preoccupazione particolare in questo contesto.
Infine, non è chiaro se queste nuove auto siano progettate per l'uso privato dei passeggeri o destinate all'uso nella flotta di robotaxi immaginata da Tesla. Lo sviluppo di sistemi di guida autonomi necessari per i robotaxi è ancora un work in progress, con alcuni esperti che suggeriscono che potrebbero non essere ampiamente disponibili prima del 2030 al più presto.
Elon Musk ha visitato personalmente la fabbrica in Germania il 3 novembre per esprimere gratitudine allo staff per il duro lavoro e per annunciare i piani di Tesla di costruire un'auto da 25.000 €. Inoltre, Tesla ha informato i suoi lavoratori che avrebbero ricevuto un aumento di stipendio del 4% a partire da novembre, mentre gli operai addetti alla produzione avrebbero ricevuto un extra di 2.500 € all'anno a partire da febbraio 2024. Ciò equivale a un aumento di stipendio del 18% nei prossimi 18 mesi.
Vale la pena notare che nel 2022, il sindacato tedesco IG Metall ha dichiarato che gli stipendi di Tesla erano circa il 20% più bassi di quelli offerti dai contratti collettivi di altre case automobilistiche. La questione se il recente sciopero UAW e le trattative contrattuali abbiano influenzato questa decisione rimane aperta all'interpretazione.
---------Questo articolo È in parte estratto da Fonte: Reuters.