
Tesla presenta nuovi brevetti di ricarica wireless per RoboTaxi
Tesla ha recentemente presentato quattro nuovi brevetti incentrati sulla ricarica wireless, facendo progredire la sua tecnologia per veicoli autonomi. A giugno 2023, Tesla ha acquisito una preziosa competenza acquisendo il team di ingegneria da Wiferion. Sebbene la società stessa sia stata venduta poco dopo, Tesla ha mantenuto lo staff di ingegneria tramite un acqui-hire, una strategia che si concentra sull'acquisizione di talenti piuttosto che su asset o prodotti aziendali.
Dall'acquisizione, Tesla ha presentato più volte un tappetino di ricarica wireless, confermando persino lo sviluppo della ricarica domestica wireless induttiva. Inizialmente, si pensava che questa tecnologia avrebbe debuttato con il Cybertruck, ma ora prevediamo che ulteriori dettagli saranno rivelati durante l'imminente evento Robotaxi in programma per ottobre presso i Warner Bros. Studio di Hollywood.
Analisi dei brevetti di ricarica wireless di Tesla
Primo brevetto
Il primo brevetto riguarda i sensori di temperatura integrati nel sistema di ricarica wireless. Tesla mira a monitorare i livelli di calore sia nel pad di ricarica che nelle bobine induttive del veicolo per migliorare la sicurezza e l'efficienza. Il terzo brevetto spiega ulteriormente come verrà utilizzata questa tecnologia.
Secondo brevetto
Questo brevetto introduce un interruttore di cortocircuito che riduce al minimo la perdita di energia verso fonti di terra vicine durante la ricarica wireless. Creando un trasferimento di energia più diretto ed efficiente, questo interruttore garantisce una ricarica più rapida riducendo al contempo gli sprechi.
Terzo brevetto
Il terzo brevetto descrive in dettaglio il processo di progettazione e produzione del circuito di ricarica wireless. Spiega come Tesla intende disporre le bobine di ricarica induttiva all'interno del tappetino e collegare il sistema a una fonte di alimentazione montata a parete. Questo documento riguarda la struttura centrale del tappetino di ricarica induttiva.
Quarto brevetto
Il brevetto finale si concentra su un sistema adattivo che si adatta ai cambiamenti nel posizionamento del veicolo durante la ricarica wireless. Utilizzando i dati sulla temperatura del primo brevetto, Tesla intende modificare dinamicamente l'induzione della bobina in base alla posizione del veicolo, migliorando la precisione del trasferimento di energia e riducendo il surriscaldamento. Questo sistema ottimizzerà anche la velocità di ricarica e fornirà dati cruciali per la gestione della flotta.
Ricarica induttiva per Cybertruck e Robotaxi
Sebbene il Cybertruck non fosse inizialmente dotato di ricarica induttiva, Tesla ha incluso due Inductive Charging Headers nel suo Service Manual, suggerendo che sono possibili futuri aggiornamenti. È probabile che Tesla offra la ricarica induttiva come componente aggiuntivo opzionale, potenzialmente in bundle con un Inductive Charging Mat.
Tuttavia, si prevede che il Robotaxi sarà il primo veicolo Tesla a utilizzare completamente la ricarica wireless. Data la natura autonoma del veicolo, collegare un caricabatterie fisico è poco pratico. Mentre la ricarica wireless è generalmente meno efficiente, la leggera riduzione della velocità di ricarica è un compromesso utile per la comodità di un funzionamento completamente automatizzato.
Con i pad di ricarica induttivi integrati nei parcheggi, il Robotaxi sarà in grado di ricaricarsi autonomamente, senza intervento umano. Il sistema di Tesla potrebbe anche gestire i programmi di ricarica per ridurre al minimo i costi energetici, ottimizzando ulteriormente il processo.
Non vediamo l'ora di scoprire di più sui piani di Tesla per la ricarica wireless al prossimo evento Robotaxi.