
Tesla è impostato per svelare quattro nuove celle della batteria entro il 2026
Tesla si sta preparando a introdurre quattro nuovi tipi di celle per batterie 4680 entro il 2026, segnando un altro passo avanti nella tecnologia delle batterie che promette di migliorare le prestazioni, l'autonomia e l'efficienza produttiva dell'intera gamma di veicoli elettrici.
L'evoluzione della cella 4680
La cella 4680 rappresenta la prossima generazione di innovazione delle batterie Tesla, progettata per sostituire le vecchie celle 2170 presenti negli attuali veicoli Model 3 e Model Y. Sebbene le celle 2170 siano state perfezionate nel tempo, non soddisfano più le esigenze dei futuri veicoli elettrici che richiedono una maggiore autonomia e densità energetica. La cella 4680 è la risposta di Tesla a queste sfide, offrendo un significativo aggiornamento.
I primi tentativi di utilizzare la batteria 4680 nel Model Y non hanno avuto molto successo, ma con l'introduzione della Cybercell nel Cybertruck, Tesla ha dimostrato con successo il suo potenziale. In risposta al feedback positivo, Tesla sta ulteriormente migliorando la cella 4680 utilizzando un processo a catodo secco, che rende la cella più facile da produrre e riduce i costi di produzione.
Sfide nella produzione
Nonostante la promessa della cella 4680, la produzione non è stata priva di ostacoli. I report suggeriscono che Tesla ha incontrato notevoli difficoltà durante la produzione di prova, con una grande percentuale di materiali anodici scartati. Tuttavia, attraverso una continua R&S, Tesla è stata in grado di superare molti di questi problemi e ha recentemente dimostrato il nuovo processo a catodo secco nel Cybertruck.
Attualmente, Tesla produce le celle 4680 nella sua fabbrica di Fremont in California, ma ha in programma di espandere la produzione in una nuova struttura fuori da Giga Texas. Questa nuova fabbrica sarà dedicata alla produzione della cella 4680D e, secondo Elon Musk, questo cambiamento ridurrà i costi di produzione di circa il 30%.
Le quattro nuove celle per il 2026
Le quattro nuove celle Tesla, il cui lancio è previsto per il 2026, hanno nomi in codice intriganti, il primo dei quali è "NC05". Sebbene "NC" stia per "New Cell", ci aspettiamo che Tesla le dia un nome più creativo quando uscirà dalla R&S.
Si prevede che la cella NC05 rappresenti una soluzione conveniente per il prossimo modello Tesla da 25.000 dollari, nonché per il Cybercab, progettato per un mercato di massa.
Il prossimo è l'NC20, progettato per veicoli più grandi come i SUV Tesla e il Cybertruck. Questa cella più grande è ottimizzata per il traino e la movimentazione di carichi più pesanti, in particolare in condizioni difficili come il freddo estremo.
Gli ultimi due, NC30 e NC50, rappresentano un significativo allontanamento dai materiali tradizionali delle batterie. Tesla dovrebbe introdurre anodi in silicio-carbonio, che possono immagazzinare e trasferire energia molto più velocemente dei materiali convenzionali. Questa innovazione potrebbe portare a tempi di ricarica più rapidi e a una maggiore produzione di energia.
Si prevede che la NC30 alimenterà le future versioni del Cybertruck e della gamma SUV Tesla, mentre la NC50 sarà probabilmente utilizzata nei modelli ad alte prestazioni, come le nuove varianti Tesla Roadster e Plaid.
Applicazioni future
Sebbene Tesla non abbia confermato se queste nuove tecnologie saranno applicate ai suoi prodotti di accumulo di energia, come Powerwall o Megapack, si prevede che i miglioramenti in termini di costi ed efficienza si estenderanno anche a queste aree.
Poiché la tecnologia delle batterie continua a essere un fattore critico per l'adozione diffusa dei veicoli elettrici, i progressi di Tesla in questo campo sono destinati ad avere un impatto trasformativo sul settore.