Elon Musk e il premier israeliano Benjamin Netanyahu discutono di intelligenza artificiale e libertà di parola
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il CEO di Tesla Elon Musk hanno unito le forze in un'accattivante conversazione in diretta streaming lunedì. Dall'intelligenza artificiale (AI) alla libertà di parola, queste due potenze hanno approfondito il futuro della tecnologia e come affrontarne i potenziali rischi.
Netanyahu, che trasmette da San Francisco, in California, ha iniziato il dialogo di 40 minuti come parte della sua serie di discussioni con i leader globali dell'IA. Uno dei punti salienti è stata la loro esplorazione di massimizzare i vantaggi dell'IA riducendo al minimo i suoi pericoli.
Musk ha condiviso le sue esperienze di incontro con i leader mondiali per far luce sui rischi significativi associati all'IA. Ha sottolineato la necessità di consapevolezza, affermando: "A meno che tu non sia davvero investito nella tecnologia, non sai quanto possa essere significativo il rischio".
La conversazione ha riguardato anche varie applicazioni dell'IA, come l'assistenza agli anziani e l'agricoltura di precisione. Musk ha sfidato le percezioni comuni rivelando i vasti data center necessari per alimentare sistemi di intelligenza artificiale avanzati. Ha paragonato questi centri a enormi magazzini che ospitano centinaia di migliaia di computer, evidenziando la complessità di raggiungere una "superintelligenza digitale estrema".
Al di fuori dell'incontro, centinaia di manifestanti hanno espresso le loro preoccupazioni per il piano di revisione giudiziaria di Netanyahu. La controversa questione ha attirato l'attenzione negativa sul coinvolgimento di Musk, rendendola una delle sue interviste più controverse.
Netanyahu ha anche colto l'occasione per discutere dell'importanza della libertà di parola e ha esortato Musk a condannare l'antisemitismo all'interno dei suoi confini. Riconoscendo l'importanza della libertà di parola in democrazia, Netanyahu ha incoraggiato Musk a combattere l'odio collettivamente, affermando: "Non è un compito facile, ma vi incoraggio e vi esorto a trovare l'equilibrio".
Musk ha risposto esprimendo la sua opposizione all'attacco di qualsiasi gruppo e ha sottolineato il suo impegno a promuovere la civiltà e ad espandere la comprensione dell'universo da parte dell'umanità. Ha affermato con fermezza: "Non possiamo farlo se ci sono molte lotte intestine, odio e negatività, quindi ovviamente sono contro l'antisemitismo".