BP eyes opportunity amidst Tesla Supercharger construction pause

Opportunità di BP Eyes in mezzo alla pausa di costruzione del compressore Tesla

L'annunciata riduzione da parte di Tesla dell'espansione della sua già vasta rete di Supercharger ha attirato l'attenzione di potenziali acquirenti; si dice che BP stia valutando l'acquisizione di immobili e talenti associati ai piani infrastrutturali per i veicoli elettrici di Tesla.

Secondo il CEO di BP Sujay Sharma, la società sta cercando attivamente di acquisire immobili per accelerare la crescita della sua rete, una strategia che è diventata ancora più importante dopo il recente annuncio di Tesla. Questa notizia è stata inizialmente riportata da Bloomberg.

La scorsa settimana è stato rivelato che il CEO di Tesla, Elon Musk, si è separato da diversi membri chiave del team Supercharger, nonché da un numero significativo di dipendenti di livello inferiore coinvolti nel programma.

Musk ha chiarito che Tesla intende rallentare l'implementazione di nuove stazioni Supercharger, concentrandosi sull'espansione di quelle esistenti. Ha sottolineato che l'azienda continuerà a costruire Supercharger, anche se a un ritmo ridotto rispetto a prima.

Questo annuncio ha suscitato richieste di informazioni in merito all'ampia rete di Supercharger di Tesla negli Stati Uniti, in particolare con un importante consorzio di case automobilistiche, tra cui Ford, Rivian, General Motors, Hyundai, Polestar e altre, impegnate ad adottare il North American Charging Standard (NACS) di Tesla.

Queste case automobilistiche stanno inoltre ottenendo l'accesso alle 12.000 stazioni Supercharger di Tesla nel Nord America; la prima a farlo è stata Ford, a marzo.

Ora, le aziende rivali stanno tenendo d'occhio queste stazioni di ricarica per rafforzare la propria infrastruttura EV. BP è tra queste, avendo messo in gioco 1 miliardo di dollari l'anno scorso per espandere la propria rete di ricarica EV.

Con Musk che ha di fatto sospeso i nuovi progetti Supercharger, ci sono numerosi appezzamenti di terreno adatti alle stazioni di ricarica per veicoli elettrici ora in sospeso, in attesa della decisione di Tesla di riprendere la costruzione delle stazioni di ricarica o di abbracciare potenzialmente nuovi progetti da parte di altre aziende.

La BP sembra desiderosa di assicurarsi il terreno identificato da Tesla. Sharma non lascia spazio a dubbi, esprimendo la sua disponibilità a essere contattata in modo che la BP possa installare più caricabatterie.

"Se ci sono partner immobiliari bloccati che cercano assistenza, non dovrebbero esitare a contattarmi direttamente o a cercarmi su LinkedIn", ha affermato sulla piattaforma, secondo quanto riportato.

L'articolo è tratto da Fonte: Reuters.

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